Finalmente l’estate: il 20 giugno avverrà in Italia il solstizio d’estate. Sarà la giornata più lunga dell’anno! Oltre 15 ore di luce.
Il 20 giugno in Italia sara’ è il solstizio d’estate, il giorno più lungo dell’anno e l’inizio dell’estate astronomica. Vediamo di cosa si tratta
Il solstizio d’estate e’il giorno in cui il Sole raggiunge il punto più settentrionale (cioè più alto rispetto all’orizzonte) nella sua corsa annuale nei nostri cieli, regalandoci il massimo numero di ore di luce possibili nell’arco di una giornata.
Tale data inoltre segna anche un altro appuntamento: l’inizio ufficiale dell’estate. Dal 21 giugno, infatti, il picco del Sole inizierà nuovamente a spostarsi sempre più a Sud, e le giornate, che fino al 20 si erano progressivamente allungate, riprenderanno invece ad accorciarsi inesorabilmente, segnando il periodo dell’anno che gli scienziati definiscono estate astronomica e che terminerà intorno al 21 dicembre con il solstizio d’inverno.
Solstizi ed equinozi sono dovuti alla traiettoria con cui il nostro pianeta orbita intorno al Sole.
Nell’emisfero australe, invece, la situazione è rovesciata: il 20/21 giugno è il giorno più corto dell’anno, mentre il 21/22 dicembre è il più lungo.
Se durante il solstizio d’estate vi trovate per esempio dalle parti del Tropico del Cancro, il Sole salirebbe fino a trovarsi esattamente perpendicolare sopra la vostra testa nel momento in cui raggiunge il punto più alto nel cielo (il cosiddetto mezzogiorno astronomico).
Se foste invece al Circolo Polare Artico, il Sole non tramonterebbe mai per tutta la giornata, mentre al Circolo Polare Antartico sarebbe buio per tutte le 24 ore. I solstizi dunque sono tutta questione di prospettiva.
Per millenni il solstizio d’estate è stato considerato un giorno speciale da moltissime civiltà del passato. Si ritiene per esempio che tra le ragioni che hanno portato alla costruzione del circolo di Pietre di Stonehenge (vicino ad Amesbury nello Wiltshire, Inghilterra) vi fosse proprio quella di rendere omaggio e studiare solstizi ed equinozi, e che l’ordinamento delle pietre sia pensato per allinearsi con il primo sole nel giorno del solstizio d’estate.
